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Renshi Luca Romoli - 25° Anniversario WJJF

Siamo qui a festeggiare il mio 25 anniversario all’interno della WJJF, nonostante io abbia iniziato a praticare JU JITSU nel lontano 1991, la bellezza di 32 anni fa.

Mi ricordo ancora la prima volta che salii sul tatami al Centro Ginnico Cascinese, iniziando a seguire i corsi del Maestro David Marini. Arrivai fino alla cintura viola, poi per mancanza di stimoli ho abbandonato dedicandomi ai classici “pesi in palestra”.

Gli stimoli mi sono tornati anni dopo grazie a mia moglie Mirene che, appena conosciuta, saputo che avevo praticato il Ju Jitsu, ha voluto che cominciassimo insieme. E per me è stato come tornare al primo amore.

Cercando sul web corsi di Ju Jitsu a Pisa, Google ci ha indirizzato al Master Club dove venivano tenuti corsi del Maestro Colombini e da lì sono ripartito.

E’ iniziato allora, quindi, il mio percorso marziale vero e proprio, raggiungendo l’agognata “Black Belt” nel 2004.

Ma la vera svolta è avvenuta l’anno successivo, nel 2005, quando, ottenuta l’abilitazione all’insegnamento, ho iniziato ad aperto il mio primo corso adulti a Cascina presso la Palestra Palladium.

Insegnare. Non avrei mai pensato di poter amare tanto l’insegnamento, se me l’avessero detto non ci avrei creduto. Insegnare è mettersi alla prova costantemente, è imparare dagli allievi e da ogni momento di confronto, è avere una continua occasione di crescita personale e marziale…

Due anni dopo, nel 2007, sono già alla ricerca di una palestra più grande e mi trasferisco alla Tycos Centro Fitness dove inizio anche con i corsi per bambini e ragazzi.

Nei dieci anni che sono rimasto lì sono arrivato ad avere quasi cento allievi, molti sono i bambini e ragazzi di Cascina e zone limitrofe che sono passati sopra il mio tatami.

Molti i bimbi che ho visto diventare uomini e donne, in un percorso di crescita dentro e fuori il tatami che un maestro sa riconoscere ed apprezzare. Da ciascuno di loro ho appreso qualcosa, a ciascuno di loro spero di aver trasmesso i valori della disciplina, del rispetto, dell’onestà.

Nel settembre 2018, dopo tantissimi sacrifici e notti insonni, ho aperto il JU JITSU CENTRE, creando quello che ogni Maestro sogna… ovvero aprire il proprio Dojo e personalizzarlo a proprio piacere senza aver l’obbligo di doverlo condividere con altre attività sportive. Il massimo.

Sembra ieri quando abbiamo fatto l’inaugurazione con la numerosa partecipazione di tutti gli allievi e genitori.

E’ iniziata quindi una “nuova era” come detto da Kancho Robert Hart, presente all’inaugurazione insieme al qui presente Oliver.

Ma questa “nuova era” era offuscata da un malcontento che respiravo all’interno della federazione a cui appartenevo, ma che non riuscivo più a comprendere.

Una persona schietta e sincera ha bisogno di condividere il proprio percorso vita con persone schiette e sincere.

Così, con il Sensei Daniele Ghiozzi e il Sensei Dario Lobosco, mio Allievo, amici e compagni che ringrazio sentitamente e che hanno creduto nell’idea, abbiamo sottoscritto, dal gennaio 2020, un accordo diretto con la World Ju-Jitsu UK Cic di Liverpool dove abbiamo trovato delle persone oneste e disponibili, che hanno sposato il nostro progetto “JU JITSU CENTRE ITALIA”, ovvero il condividere e divulgare “senza scopo di lucro” il Ju-Jitsu del Soke Clark in Italia.

Ringrazio il Sensei Gaetano Priolo di Massarosa (LU), il Sensei Gaetano Siciliano di Milano e il Sensei Umberto Bonini di Massa che si sono uniti a noi, e stanno portando avanti il progetto di tutta la squadra.

Ringrazio il Sensei Alessio Biasci e il Sensei Sara Turini che con pazienza mi supportano con i corsi Juniors al Ju Jitsu Centre.

Ringrazio tutti voi che questa sera state festeggiando assieme a me questa lunga parte di vita dedicata al Ju-Jitsu.


Stasera siamo più di 90 persone unite da un comune denominatore, lo stesso che ci spinge ogni giorno sul tatami, perché, come diceva il Maestro Gichin Funakoshi, “Prima lo spirito, poi la tecnica”. E il Ju Jitsu ci cambia nello spirito.

Ringrazio gli amici inglesi qui presenti: Bob, Carol, Russ, Sue, Nick, Oliver, Kim, Paul, Dave, Phil, Aiden, Wayne, Martyn, Steven, il “bandito bulgaro” Yavor, il gruppo libanese guidato da Rabih: Christy, Odette, Noor, Mirna e Carlos.


Ringrazio il Maestro Luca Angeli e consorte della loro presenza sperando che questo evento sia solo il primo dei tanti condivisi insieme.


Ricordo a tutti che:

“ANCHE IL PERCORSO PIU’ LUNGO INIZIA CON UN SEMPLICE PASSO”


Renshi Luca Romoli


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Dear friends, I thank you all very much for being here to celebrate my 25th anniversary as a member of the World Jujitsu Federation.

I actually started practicing Jujitsu 32 years ago, in 1991.


I still remember my first step on a tatami at the Centro Ginnico Cascinese, when I attended the course of Master David Marini. I practiced there until I got the purple belt, then I gave up and turned to classic gym workouts.


Fortunately my enthusiasm came back when I met my future wife Mirene. As soon as she knew I had practiced Jujitsu she wanted us to start practicing together. Well, my first love came back.


I googled for a course in Pisa and found Master Club Gym, where Master Colombini held Jujitsu courses. So I started back.

My real martial path began at last and I got the so longed Black Belt in 2004.


But the turning point happened one year later, in 2005, when I obtained my coach qualification and opened up my first adult course in Cascina at Palestra Palladium.


I have never thought I could love coaching so much. Coaching means constant challenges, to learn from students in every occasion of exchange and a never-ending evolution, both personal and martial…


Two years later, in 2007, I moved to a bigger gym, Tycos Centro Fitness and opened up also kids and teens courses.

I stayed there ten years. During those years I trained almost one hundred students. Many are the kids and teens from Cascina and surrounds that stepped up on my tatami.

I have seen kids become women and men. An educational path a coach can recognise and value. I learned something from everyone of them and I hope I have passed down to them values such as discipline, respect and integrity.

In September 2018, after so many sacrifices and sleepless nights, I opened up the Jujitsu Centre. A real dream come true to every Master: a dojo of one's own. The best.

Time flies. It seems yesterday when we all met together with students and families to celebrate the inauguration. Kancho Robert Hart, who is here this evening together with Oliver, then said "A new era" had just started.

But this "new era" was blurred by a sort of discontent I perceived in the federation I belonged to. I could not understand that feeling. A truthful and honest person needs to share his/her path with others with same sentiments and values.

So, together with Sensei Daniele Ghiozzi and Sensei Dario Lobosco, once a student of mine, in January 2020 we signed a direct agreement with the World Jujitsu Uk Cic of Liverpool. There we found fair and honest people willing to help us building up our project of Jujitsu Centre Italia. Our non-profit aim is to share and spread Soke Clark's Jujitsu in Italy.

I wish to thank Sensei Gaetano Priolo from Massarosa (LU), Sensei Gaetano Siciliano from Milan and Sensei Umberto Bonini from Massa who joined us and are working hard to let our project take off.

I wish Sensei Alessio Biasci and Sensei Sara Turini who patiently support me with the Juniors courses at the Ju Jitsu Centre.

I thank you all who are here to celebrate with me this long period of my life devoted to jujitsu.

More than 90 people are here tonight. We are united by the same attitude that lets us step on the tatami every day.

Master Gichin Funakoshi used to say " First comes the spirit, than the technique". And jujitsu changes our spirit.

I wish to thank all English friends being here with us: Bob, Carol, Russ, Sue, Nick, Oliver, Kim, Paul, Dave, Phil, Aiden, Wayne, Martin, Steven.

I also wish to thank our friend Yavor, the Bulgarian bandit, and our Libanese friends: Rabin, Christy, Odette, Noor, Mirna and Carlos.

I wish to thank Master Luca Angeli and his wife and I hope this will be just the first event to celebrate together.


I really thank all of you and I remind you that:

"EVEN THE LONGEST PATH BEGINS WITH A SINGLE STEP"


Renshi Luca Romoli







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